lunedì 18 aprile 2011

Foto della processione dell'Addolorata (15 aprile 2011)

Quelle che seguono sono alcune delle foto relative alla processione dell'Addolorata svoltasi venerdì 15 aprile 2011 a Terlizzi e tratte dall'album Foto della processione dell'Addolorata a Terlizzi del blog principale.



Il simulacro dell'Addolorata è uscito dalla chiesa confraternale di Sant'Ignazio alle ore 18.30 per poi procedere lenta verso il Calvario (viale Roma)







Mons. Gaetano Valente, sacerdote dalla veneranda età di 92 anni, ha seguito l'intera processione dell'Addolorata fino all'arrivo al Calvario (ore 21.00 circa)


Al passaggio della processione sono state aperte le porte del santuario della Madonna del Rosario dove è venerata l'altra statua dell'Addolorata portata in processione il Venerdì Santo.



Dietro la Madonna un coro di giovane donne intonava il canto "A Maria Desolata"














Quando la processione è arrivata al Calvario, è stato aperto il cancelletto dell'edificio neogotico e don Gaetano Valente, padre spitituale della Confraternita di S. Gioacchino, ha letto la preghiera alle cinque croci.


Al termine della preghiera, verso le 21.20, don Gaetano ha augurato ai fedeli una buona Pasqua e ha ricordato quando le cinque croci ora al calvario arrivarono a Terlizzi portate da San Alfonso de Liguori.
Successivamente la processione è continuata con il ritorno della Madonna alla chiesa di S. Ignazio avvenuta verso le 22.30
Il prima possibile pubblicherò il video della processione.

Testo e foto di Francesco De Nicolo

domenica 10 aprile 2011

Via Crucis nel centro storico di Terlizzi

Nell'affascinante ambientazione del centro storico della città di Terlizzi, lo scorso venerdì 8 aprile 2011, si è svolta la Via Crucis, la via della croce, cammino percorso con l'intento di rievocare, nel silenzio e nella preghiera, le tappe del lungo itinerario che Gesù Cristo percorse tra Gerusalemme al monte Calvario portando la pesante croce di legno.
Partita dai piedi della Torre dell'Orologio alle 20.30, la Via Crucis è proseguita raggiungendo Via Mafalda di Savoia, luogo della prima stazione (La condanna a morte di Gesù).



In ciascuna delle stazioni un'immagine realizzata dai coniugi Giovanni Morgese e Maria Bonaduce, rievocava la particolare scena evangelica.


Oltre a tuti i parroci della città, ha partecipato alla Via Crucis anche Mons. Luigi Martella

Giunti alla quarta stazione (Gesù incontra la Madre) è stato letto un brano che mi ha particolarmente colpito e che voglio riportarvi qui di seguito:

Una sera, mentre la mamma preparava la cena, il figlio si presentò in cucina con un foglietto in mano. Con aria stranamente ufficiale il bambino porse il pezzo di carta alla mamma, che si asciugò le mani con il grembiule e lesse quanto vi era scritto:
"Per aver strappato le erbacce dal vialetto: 1 Euro
Per aver riordinato la cameretta: 1,50 Euro
Per essere andato a comprare il latte: 0,50 Euro
Per aver badato alla sorellina (3 pomeriggi): 3 Euro
Per aver preso due volte "ottimo" a scuola: 2 Euro
Per aver portato fuori l'immondizia tutte le sere: 1 Euro
Totale: 9 Euro

La mamma fissò il figlio negli occhi teneramente. La sua mente si affollò di ricordi. Prese una biro e sul retro del foglietto scrisse:
"Per averti portato in grembo 9 mesi: 0 Euro
Per tutte le notti passate a vegliarti quando eri malato: 0 Euro
Per tutte le volte che ti ho cullato quando eri triste: 0 Euro
Per tutte le volte che ho asciugato le tue lacrime: 0 Euro
Per tutto quello che ti ho insegnato giorno dopo giorno: 0 Euro
Per tutte le colazioni, i pranzi, le merende, le cene e i panini che ti ho preparato: 0 Euro
Per la vita che ti do ogni giorno: 0 Euro"

Quando ebbe terminato, sorridendo la mamma diede il foglietto al figlio. Quando il bambino ebbe finito di leggere ciò che la mamma aveva scritto, due lacrimoni fecero capolino nei suoi occhi. Girò il foglio e sul suo conto scrisse: "Pagato". Poi saltò al collo della madre e la sommerse di baci.

Fare la Via Crucis nel centro storico di Terlizzi è stata una bellissima idea e spero che verrà replicata e che il già cospicuo numero di fedeli che vi ha partecipato, possa crescere sempre più.

Foto e testo di Francesco De Nicolo

Settenario all'Addolorata: 8-14 aprile 2011

Anche a Terlizzi lo scorso venerdì 8 aprile è iniziato il Settenario in onore dell'Addolorata. Questo viene recitato nel Santuario della Regina del SS. Rosario dove è venerato il simulacro dell'Addolorata portata in processione il Venerdì Santro.
Il Settenario viene recitato ogni pomeriggio alle 18.15 . Presiede don Roberto de Bartolo padre spirituale della Confraternita del SS. Rosario.


Oh Maria, dolce mio bene
fa che pure nel mio cuore
siano impresse le tue pene







Al termine del Settenario viene intonato il tradizionale Canto alla Desolata, inno di origine bitontina che è largamente in uso durante i riti quaresimali terlizzesi.

Testo e foto di Francesco De Nicolo

domenica 3 aprile 2011

Appuntamenti aprile 2011 nella Diocesi

Domenica 1 aprile
Molfetta:
ore 18.00 Pio esercizio del Venerdì di Quaresima presso la chiesa di S. Stefano.


Domenica 3 aprile
Molfetta:
ore 18.30 Pio esercizio della Pietà presso la chiesa del Purgatorio.

Venerdì 8 aprile:
Terlizzi:
ore 18.15 Inizio del Settenario all'Addolorata presso il Santuario del SS. Rosario;
ore 20.00 Da Piazza Cavour parte la Via Crucis condotta dal Vescovo che percorrerà le vie del centro storico.
Molfetta:
Settenario all'Addolorata presso tutte le parrocchie della città e presso le chiese confraternali del Purgatorio e di Santo Stefano;
Ruvo di Puglia : Settenario all'Addolorata
Giovinazzo : Settenario all'Addolorata

Giovedì di Passione 14 aprile:
Molfetta:
ore 20.00 Concerto di Marce funebri presso la chiesa del Purgatorio.

Venerdì di Passione 15 aprile:
Terlizzi:
Processione dell'Addolorata dalla chiesa di Sant'Ignazio al Calvario dove viene recitata la supplica;
Molfetta:
ore 16.00 Processione dell'Arrolorata
Ruvo di Puglia:
ore 17.00 Processione della Desolata dalla chiesa di San Domenico
Giovinazzo:
Processione dell'Addolorata

Domenica delle Palme 17 aprile:
Molfetta:
ore 20.00 Concerto di Marce funebri presso la chiesa del Purgatorio.

Lunedì Santo 18 aprile:
Molfetta:
Processione del Crocifisso fino la Basilica della Madonna dei Martiri.
Terlizzi:
ore 19.00 Via Crucis per le strade del quartiere Immacolata. Al termine concerto di marce funebri in Largo Plebiscito.


Martedì Santo 19 aprile:
Molfetta:
Rappresentazione della Passione vivente nel centro storico.

Mercoledì Santo 20 aprile:
Terlizzi:
ore 19.00 Concerto di Marce funebri nella chiesa dei Santi Medici;
Molfetta:
ore 19.00 Ufficio delle Letture presso la Chiesa di S. Stefano

Giovedì Santo 21 aprile:
Terlizzi:
ore 19.30 Visita ai repositori delle "sette chiese";
Molfetta:
ore 19.00 Concerto di Marce funebri in Corso Dante;
Ruvo di Puglia:
Visita ai repositori;
ore 02.00 Processione degli otto Santi dalla chiesetta di San Rocco;
Giovinazzo:
Visita ai repositori.

Venerdì Santo 22 aprile:
Terlizzi:
ore 19.00 Partenza della processione dei Misteri da Piazza Duomo;
ore 24.00 Arrivo della processione in Piazza Cavour, preghiera con il Vescovo
Molfetta:
ore 03.30 Inizio uscita dei Misteri dalla chiesa di S. Stefano;
ore 04.00 Uscita di Cristo Morto;
ore 12.30 Rientro della processione
Ruvo di Puglia:
ore 15.30 Processione del Cristo Morto dalla Chiesa del Carmine alla Chiesa del Purgatorio;
ore 17.00 Rientro del Cristo Morto alla Chiesa del Carmine;
ore 17.30 Inizio della Processione dei Misteri dalla chiesa del Carmine.
Giovinazzo:
Processione dei Misteri

Sabato Santo 23 aprile:
Molfetta:
ore 11.15 Processione della Pietà dalla chiesa del Purgatorio
ore 21.30 Rientro della Pietà
Ruvo di Puglia:
ore 16.30 Processione della Pietà dalla chiesa del Purgatorio

Domenica di Pasqua 24 aprile:
Ruvo di Puglia:
ore 09.30 Processione di Cristo Risorto dalla chiesa di S. Domenico
ore 12.30 Scoppio delle Quarantane

venerdì 4 marzo 2011

Confronto sulle statue di Ecce Homo di Terlizzi e Molfetta

Quello che segue è un piccolo confronto tra le statue dell'Ecce Homo delle città di Terlizzi e di Molfetta.
Il confronto è stato realizzato da Francesco De Nicolo su foto di Francesco De Nicolo per la statua di Terlizzi e foto di Maria Cristina Roselli e tratte da internet per la statua di Molfetta.
Mi scuso per alcuni problemi nella grafica e per eventuali errori nelle informazioni sulla scultura molfettese (tuttavia non imputabili alla mia persona ma alla fonte).





TERLIZZI

MOLFETTA




Statua


Ecce Homo

Cristo alla canna




Materiale

e lavorazione


Cristo:legno con la lavorazione cosiddetta estofado de oro.

Cristo: legno




Stile


napoletano con influenza iberica

secondo la tradizione è manodopera veneziana





Stato di conservazione


Molto buono, recentemente restaurata


Tarlatura piuttosto evidente (fermata con potenti veleni)




Periodo


prima metà del XVII sec.

forse nel 1525




Artista


artista locale

secondo la tradizione: Giacomo Fielle




Note


La scultura appartiene ad un gruppo smembrato di cinque statue lignee raffiguranti i cinque misteri del dolore.

La statua appartiene ad un gruppo di cinque statue che secondo la tradizione fu acquistato a Venezia da un mercante che richiedeva una grazia per il figlio malato.




Luogo


Parrocchia dei Santi Medici (Via Piave)

Chiesa di Santo Stefano (Piazza Mazzini)




Portatori


Confraternita dei Santi Medici (mozzetta rossa)

Confraternita della Purificazione (mozzetta gialla)




Volto





Mani





Veste





Profilo



venerdì 7 gennaio 2011

Confronto sulle statue di Gesù nell'Orto di Terlizzi e Molfetta

Quello che segue è un piccolo confronto tra le statue di Gesù nell'Orto degli Ulivi delle città di Terlizzi e di Molfetta.
Il confronto è stato realizzato da Francesco De Nicolo su foto di Francesco De Nicolo per la statua di Terlizzi e foto di Maria Cristina Roselli e tratte da internet per la statua di Molfetta.
Mi scuso per alcuni problemi nella grafica e per eventuali errori nelle informazioni sulla scultura molfettese (tuttavia non imputabili alla mia persona ma alla fonte)



TERLIZZI
MOLFETTA

Statua
Gesù nell’orto
Gesù nell’orto

Materiale
e lavorazione
Cristo:legno con la lavorazione cosiddetta estofado de oro.
Angioletto: cartapesta
Cristo: legno

Stile
napoletano - spagnolo
napoletano 


Stato di conservazione


Necessiterebbe di restauro.

Buono

Periodo
prima metà del XVII sec.
originale: forse nel 1525
copia: prima del 1859

Artista
artista locale
originale:Giacomo Fielle
copia: Gaetano La Rocca

Note
La scultura appartiene ad un gruppo smembrato di cinque statue lignee raffiguranti i cinque misteri del dolore.
La statua è una fedele copia di quella cinquecentesca distrutta irreparabilmente nel XIX sec probabilmente a causa del tarlo.

Luogo
Chiesa di Santa Lucia (Piazza Cavour)
Chiesa di Santo Stefano (Piazza Mazzini)

Portatori
gruppo di laici
Confraternita di Maria Assunta in Cielo

Volto

Mani

Veste




Profilo

Angioletto