venerdì 4 novembre 2011

Il Cristo Morto della Chiesa dei Cappuccini

Situato nella chiesa di Santa Maria delle Grazie dell'ex convento dei Cappuccini, la statua lignea del Cristo Morto che troviamo nella prima cappella di destra, merita una maggiore attenzione di quella che oggi ha.
La statua, che purtroppo riversa in un cattivo stato di conservazione (sono ben visibili le dita dei piedi del Cristo spezzate), quasi sicuramente apparteneva ad un gruppo sembrato di cinque Misteri i cui unici superstiti sono il Cristo nell'orto degli ulivi custodito nella chiesa di Santa Lucia e l'Ecce Homo nella chiesa dei Santi Medici.
Non reperibili dunque, perché andati distrutti o perché in sconosciuta collocazione, le statue di Cristo alla colonna e Cristo portacroce.

Significative le affinità stilistiche rinscontrabili nelle tre statue.
Ad oggi solo queste le informazioni disponibili.
E' dunque auspicabile un lavoro di ricerca documentaria oltre che ad un urgente intervento di restauro per il Cristo Morto.
Qui di seguito la documentazione fotografica.







Testo di Francesco De Nicolo
Foto di Francesco De Nicolo ed Alessandro Marinelli
Ringrazio Alessandro Marinelli per la gentile concessione

venerdì 1 luglio 2011

Il restauro della Pietà di Torre Carelli

Finalmente è tornata all'originario splendore la statua della Pietà custodita nella chiesa dei tre Santi biscegliesi Sergio, Mauro e Pantaleone, e della Madonna del Riposo nota in volgo come Chiesa di Torre Carelli.
Il gruppo statuario che comprende la Madonna che regge sulle ginocchia il povero Figlio morto è in cartapesta e fu scolpito a devozione di Francesco De Chirico nel 1911 (così come inciso sulla base lignea).
Il restauro, organizzato dall parrocchia dell'Immacolata e finanziato dai devoti, è stato eseguito dai fratelli terlizzesi Annamaria e Giuseppe Chiapperini.



Qui di seguito riposto una tabella in cui pongo a confronto la statua prima e dopo il restauro.

PRIMA

DOPO


Come potete notare il manto della Madonna con il restauro è stato colorato in nero perché si pensa sia il colore originario e quelle blu-rosse fossero state solo brutte e pesanti ridipinture.
Dalla croce poi sono state rimosse le brutte lampadine che ne delineavano il contorno e sono stati reintrodotti i simboli del martirio.
Foto e testo di Francesco De Nicolo

venerdì 3 giugno 2011

Tutta la Settimana Santa 2011

In questo post elenco tutti gli album e i video da me realizzati durante la Settimana Santa 2011
(cliccare sull'immagine per aprire il rispettivo album)

Quaresima:

Via Crucis nel centro storico di Terlizzi


Settenario all'Addolorata a Terlizzi



Venerdì di Passione:

Processione dell'Addolorata a Terlizzi



Processione dell'Addolorata a Molfetta



Giovedì Santo:

Repositori a Terlizzi


Sepolcri a Molfetta



Venerdì Santo:

Processione dei Misteri a Molfetta




Processione dei Misteri a Terlizzi
prima parte:


seconda parte:




Sabato Santo:

Processione della Pietà a Molfetta



Testo, video e foto di Francesco De Nicolo
Le foto di Molfetta sono con la collaborazione di Maria Cristina Roselli

domenica 1 maggio 2011

Il Venerdì dei Misteri - Prima Parte

A grande richiesta ecco qui di seguito pubblicate le foto da me scattate lo scorso Venerdì Santo durante la processione dei Misteri a Terlizzi.
Per l'elevata quantità di foto scattate ho dovuto dividerle in due album. Queste che vedete qui di seguito appartengono alla prima parte della processione.

Verso le ore 19.30 ciascuno degli undici Misteri è partito dalla propria chiesa per raggiungere piazza Duomo.







Prima novità di quest'anno è stata la Pietà finalmente restaurata. Successivamente farò un confronto della statua prima e dopo il restauro.













Radunati tutti i Misteri, verso le ore 20.20 è iniziata la processione-via crucis









Quest'anno tra i portatori della Pietà cerano alcuni esponenti del Comitato Festa Patronale della Madonna di Sovereto.


Altra novità dell'anno 2011 è stata la reintroduzione del panno nero sotto la statua del Gesù Morto. Il panno è stato ricucito copiando fedelmente quello antico.














Come ormai per tradizione un gruppo di ragazze ha intonato l'inno "A Maria Desolata" al passaggio dell'Addolorata dalla chiesa di S. Ignazio.

















Foto e testo di Francesco De Nicolo