La Terlizzi della cultura apre le porte a connubi vincenti con lo scopo di far conoscere le tradizioni religiose e culturali, gli artisti emergenti e le bellezze nostrane. Il connubio che in questo caso ha infoltito il programma della Settimana Santa della città dei fiori, riguarda, l’Associazione “Vetus Passio” e l’A.S.D. e Culturale Sportivamente.
Il matrimonio tra le due associazioni nate entrambe con l’intento di promuovere le bellezze del nostro territorio è riuscito a coinvolgere altri quattro gruppi, associazioni terlizzesi e confraternite di Molfetta e Ruvo di Puglia riuscendo a portare nel centro storico di Terlizzi la “Passione Vivente” che sarà curata nella parte organizzativa dalle due associazioni già citate, mentre la parte attiva è stata affidata agli “attori” della parrocchia S. Famiglia di Molfetta e Gruppo Teatrale “Amici per la Crepapelle” di Bitonto.
L’evento novità per la città di Terlizzi ha l'intento di riproporre il dramma Sacro della Passione di Cristo, dall'ingresso a Gerusalemme alla sepoltura e si sposa con un intento prettamente culturale, quale quello di far rivivere le stradine e i "claustri" del centro antico di Terlizzi. L’importante manifestazione sarà patrocinata dal Comune di Terlizzi e avrà luogo il Mercoledì Santo 1 aprile, dalle ore 20.00 alle 22.30 circa, con ingresso in Piazza don Tonino Bello (piazza duomo).
L’evento della “Passione vivente” sarà anticipato da altre manifestazioni organizzate dalle due associazioni su citate. Difatti da mercoledì 25 marzo al civico 20 di piazza Cavour e già aperta, e lo rimarrà fino al Giovedì Santo (2 aprile 2015), la quarta edizione della mostra d’arte sacra. Mentre martedì 31 marzo 2015 alle ore 19.30, presso la chiesa di San Gioacchino il complesso bandisticio “A. Gisonda” diretto dal M° Pasquale Gisonda. eseguirà il “Concerto di marce funebri”.
Tornando alla gìà visitabile mostra d’arte sacra, evidenziamo che quest'anno sono esposti alcuni dipinti dell'artista Giacomo Angarano, due bassorilievi dello scultore Pietro De Scisciolo e alcune tele fotografiche del fotografo Francesco Rubini. Arricchisce l'esposizione la presenza di alcuni antichi strumenti e cimeli, un tempo utilizzati durante la Quaresima e la Settimana Santa, prestati da alcuni sodalizi terlizzesi.
Come detto le manifestazioni della Settimana Santa curate dalla “Vetus Passio”, nella nostra città compiono quattro anni. Difatti correva il 2012 allorquando, un gruppo di giovani terlizzesi "appassionati" di riti quaresimali, decise di creare un'associazione culturale e proporre ogni anno a Terlizzi una mostra e un concorso fotografico e un concerto sul tema dei riti della Settimana Santa. L'obbiettivo dell'associazione culturale, chiamata "Vetus Passio", è stato, sin da subito, quello di ridestare l'attenzione e la curiosità dei terlizzesi verso i secolari ed affascinanti riti penitenziali che si celebrano durante la Quaresima e la Settimana Santa. Riti antichissimi che una ricerca, di prossima pubblicazione, condotta dallo studioso terlizzese Francesco De Nicolo, sta dimostrando risalire sin dalla prima metà del XVII sec. L'associazione "Vetus Passio" nacque con la convinzione che, accanto alle processioni di Bitonto, Molfetta e Ruvo, fosse giusto annoverare anche la processione dei Misteri di Terlizzi che va inclusa tra le più antiche manifestazioni del Venerdì Santo della Puglia.
È da questo presupposto che l'associazione culturale "Vetus Passio" vuole ripartire per suscitare maggiore attenzione e considerazione sui nostri secolari riti Quaresimali. Tra le ambizioni dell'associazione vi è quella di creare un archivio di foto storiche relative alle tradizioni popolari e ai riti della Quaresima e della Settimana Santa di Terlizzi. Per realizzare ciò è tuttavia indispensabile il contributo di tutti i terlizzesi; sorge dunque l'invito, rivolto a tutti, di aprire i cassetti e cercare foto d'epoca delle tradizioni terlizzesi, segnalandole all'associazione.
Durante tutti gli eventi sopra citati ci si potrà iscrivere all’edizione 2015, del concorso fotografico sui riti della Settimana Santa che gode del patrocinio della Confraternita del Purgatorio di Ruvo di Puglia, della Confraternita del Carmine e dell'Arciconfraternita della Morte di Molfetta. Le opere partecipanti saranno esposte dall'8 al 19 aprile nella chiesa della Morte a Molfetta.
Gli organizzatori degli eventi portano il nome di Domenico Amorosini, Giacomo Angarano, Simone Angarano, Nella Aniello, Luciano D’Aniello, Francesco De Nicolo, Francesco Pittò, Francesco Rubini e Cosimo Damiano Valente.
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